Le proteine nella dieta chetogenica

Seguo un approccio chetogenico e voglio diventare un bruciatore di grassi, diminuendo l’impatto glicemico delle mie abitudini, ma allora quante proteine devo mangiare, visto che anche le proteine stimolano in qualche modo l’insulina?

Questa è una domanda importante e le proteine sono un argomento delicato nelle diete chetogeniche, che necessita di chiarezza… e tu sai che a me piace aiutarti a fare chiarezza e darti informazioni utili su cui riflettere!

Partiamo da cosa è l’insulina e perché dobbiamo tenerla bassa nel nostro sangue.

L’insulina è l’ormone deputato ad amministrare e smistare tutto il nutrimento che arriva dal cibo che mangi.

Possiede “i comandi” per costringere le cellule ad incamerare nuovo nutrimento senza utilizzare ciò di cui sono già piene. 

E questo diventa particolarmente insidioso se abbiamo un po’ di sovrappeso e quindi una buona quantità di cellule adipose.

Fintanto che l’insulina è in circolo non possiamo mai attivare i comandi contrari che consentono alle cellule di smaltire i grassi accumulati usandoli come carburante per vivere.

Quindi per tornare in forma, rendere il nostro metabolismo flessibile ed eliminare gli odiosi cuscinetti, abbiamo bisogno di mettere a tacere l’insulina e questo si può fare agevolmente agendo sul nostro stile di vita e diminuendo il consumo dei cibi che la stimolano in modo esagerato.

Ora, altro punto importante, quali cibi stimolano di più l’insulina e quali di meno o niente affatto?

Ecco, devi sapere che i tre macronutrienti essenziali (carboidrati, proteine e grassi) non si comportano nello stesso modo quando arrivano nel sangue e non tutti stimolano l’insulina.

Gli alimenti che contengono zuccheri, amidi più o meno complessi, sono quelli che stimolano di più l’insulina.

Quindi pane, pasta, cereali, pizza, prodotti da forno, frutta, vino, birra, succhi.

Tutti questi fanno sì che l’insulina sia sempre presente nel sangue e quindi in chetogenica sono ridotti.

Le proteine la stimolano, anche se in modo inferiore, e poi ci sono i grassi che non la stimolano affatto.

Ecco perché in chetogenica è molto importante dosare bene le proteine e, per avere un metabolismo flessibile, è bene non eccedere nell’apporto proteico.

Si dice che la chetogenica deve essere uno stile di vita NORMO PROTEICO, alto in grassi e in vegetali a basso indice glicemico.

Detto questo, sfatiamo due importanti miti che spesso mandano in confusione le persone e le portano a ridurre in modo esagerato le proteine quotidiane, con conseguenze non positive sul benessere e l’equilibrio generale.

Mito numero 1

Il consumo quotidiano di quantità importanti di proteine può stimolare il corpo a trasformarle in zuccheri, attraverso la GLUCONEOGENESI, attività operata dal fegato.

È un falso mito ed una informazione non corretta perché il corpo procede alla gluconeogenesi solo se ha davvero bisogno di zuccheri e le uniche cellule che hanno bisogno di zuccheri sono i globuli rossi e alcuni neuroni.

Un fabbisogno minuscolo e una trasformazione solo al bisogno e per la parte necessaria.

Il resto delle proteine, che dovessimo consumare in più, il corpo le elimina attraverso i reni.

Una piccola quantità è conservata nei muscoli, il resto che non dovesse servire viene agevolmente eliminato, cosa che non accade con gli zuccheri, che purtroppo vanno in accumulo.

Mito numero 2

Il consumo di troppe proteine ci porta a doverle usare come carburante con un aggravio digestivo e renale. 

Anche questo è un falso mito perché, quando non consumiamo zuccheri, gradualmente e in poche settimane il corpo inizia a produrre chetoni per vivere, che ottiene agevolmente attraverso il consumo di grassi sani. 

Ecco perché i grassi sono un nutriente “verde” perché non stimolano l’insulina, non creano accumulo o dipendenza, saziano più a lungo e non creano dipendenza o desiderio. 

Visto che le proteine sono fondamentali per una infinità di processi biologici e senza di esse il corpo si ammala, quale può essere la giusta quantità giornaliera?

Su questo le nostre linee guida SAUTÓN sono semplici e facili da seguire:

  1. Consuma ogni giorno la giusta dose di proteine, circa 1 g per chilo di peso corporeo.
  2. Consumale come primo piatto del pasto, così da digerirle meglio, non creare tossine e soprattutto saziarti prima.
  3. Varia usando tutte le proteine, sia quelle animali che vegetali, per un apporto bilanciato e completo di tutti gli amminoacidi essenziali.
  4. Consuma proteine di buona qualità (visto che non devi esagerare nella quantità, puoi permettertelo!)
  5. Fai seguire al piatto proteico un giusto apporto di fibre, vitamine, minerali e zuccheri a basso indice glicemico, consumando una dose doppia di vegetali freschi cotti in modo leggero.
  6. Per completare la sazietà e facilitare l’assorbimento, accompagna proteine e verdure con la giusta dose di grassi sani.
  7. Non consumare frutta o dolci dopo un piatto proteico per evitare che le proteine fermentino e diventino tossiche.

Questo è ciò che devi sapere.

Fai tesoro di questi 7 consigli pratici e sii felice!

Leggi anche:

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COMMENTI

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  • Maria Nina 27 Febbraio 2025

    Ma quanto e’ invece il giusto quantitativo di grassi visto che anche i troppi grassi hanno delle calorie?
    Le proteine circa 1 gr per kilo corporeo
    I grassi?

    • Maria Pia Festini 3 Marzo 2025

      Ciao Maria Nina,
      il consumo di grassi sani a crudo, varia da un minimo di 4 cucchiaini ad un massimo si 6/7 al giorno a seconda del quadro generale in cui si trova la persona. Un caro saluto

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